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Game Over, con gettone

Ogni tanto mi esplode il cervello. Schizzi colpiscono il monitor e scivolano lentamente verso il basso lasciandosi indietro parole, intere frasi. Centinaia di lettere, migliaia, milioni di lettere con un senso. Boati sempre più forti nel tempo mi hanno portato ad allargare i confini dei poligoni dentro i quali racchiuderli in pubblica esposizione. Cogito Ergonomico è il più grande spazio che mi sono mai concesso, ma non è il primo. (altro…)

I film di Massimo Carnevale

Guardare un film, amare un certo fotogramma, una scena, un’espressione. Mettere mano ai pennelli e riprodurre quel momento secondo il nostro sentire, senza farlo perfettamente identico, copia uno a uno. Io non sono in grado, ma mr. Carnevale lo fa talmente bene che penso basti per due. E quindi ecco che arriva il Replicante e la colomba, la risata a testa in giù di Joker e quella dal regno dei morti di Eric Draven, lo sguardo malandrino di John Mc Claine e molti molti altri. Come disse Pirandello: “A ciascuno il suo…”

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Un voto vale mille parole?

La relazione tra Metacritic e l’industria videoludica è complessa e ricca di sfaccettature. Tutti gli esponenti del mondo “videogioco” considerano il famigerato aggregatore di recensioni in modo differente e ne subiscono l’influenza in maniera altrettanto diversa. Per questo, nel voler analizzare il fenomeno, è necessario porsi delle domande precise a seconda delle parti in causa: com’è visto il sito dagli sviluppatori? È corretto l’utilizzo che ne stanno facendo i publisher? La critica sta approfittando di questo nuovo potere offerto involontariamente dal portale? Si tratta di un argomento sul quale è difficile trarre conclusioni definitive e, aggettivo che ricorrerà spesso nelle prossime righe, oggettive. (altro…)